Dopo averla trovata nel sito dell'editore che aveva indetto un concorso al quale partecipai senza grandi risultati (se non l'esser contattato per una pubblicazione a pagamento, cosa che ovviamente ho rifiutato) pubblico il testo della poesia con la quale ho partecipato al concorso!
AMMIRO IL TRAMONTO E POI SOCCOMBO
Ammiro il tramonto
poiché alla luna
ormai nulla più racconto.
E guardo il suo rossore
che alla mia mente dona tepore
e mi riscalda il cuore
e nulla poi rimane
or solo vane parole.
Resto col solcalante
e rivolgo a le perse giornate
il saper che mio riflette
mentre il dolor sol si espande.
Domani agli uomini un altro sole
le mie, invece speranze vane
ormai il tramonto è immane.
Che ne pensate?